Opera pubblica collocata in Piazzale Susa a Milano (lato giardinetti) .
Committenti: M4 spa, gestito da MM Comunicazione con concorso pubblico per riqualificare le strutture che delimitano i cantieri, e per creare un museo a cielo aperto; sono state utilizzate le strutture prefabbricate dei cantieri, dette in termine tecnico “cesate”, della nuova linea metropolitana, la linea Blu. L’artista Angela De Biase ha allestito 21 metri lineari di cesate con pittura, scultura, fotografia e performance. Srotolo è un’opera che vive, che si consuma ,che invecchia con le intemperie fino al 2022. Essendo interattiva, permette a tutti coloro
che vorranno di srotolare i ricci, che ritornano alla loro forma originaria, leggendo i pensieri nascosti e di aggiungere la loro idea con strisce di tessuto sulle quali fissare il loro personale desiderio. Unica censura, non superare i 50 Kg di idee, questo è lo slogan che accompagna il progetto. Realizzata in resina e alluminio, l’installazione vive e cresce sotto il cielo della città di Milano. Ha un suono proprio come se fosse una chioma femminile sciolta al vento e alle intemperie, dialoga, cambia colore, cerca di educare i vandali affinchè la rispettino e la mantengano integra. Tutto questo permetterà a Srotolo di rimodellarsi e riconfigurarsi costantemente nel tempo.
La tematica sviluppata pone la parola al centro dell’attenzione nella sua dinamicità.Pensieri, aspettative, idee con il loro costante viavai creano energia, che fluisce in un movimento leggero che avvolge e accompagna la nascita della neonata la Blu, che personifica la nuova linea di trasporti. Il percorso dell’installazione, posta nei giardinetti, inizia con la grande testa di donna intenta a scrivere celando il suo pensiero. Questa è lontana e in basso quasi fosse in metro, e il nostro sguardo è come un pensiero che le vola sulla testa. Lo scorcio profondo aumenta la capacità dell’osservatore di scrutare i suoi pensieri,i quali diventano parola in movimento, che srotolandosi fanno rumore lasciando così un segno; alcuni idee restano segrete, ma altre sono fatte per essere lette e