Testo descrittivo
L’opera è una semisfera mobile che, se toccata, ondeggia su una base e ne assorbe il colore e la texture.
Nella semisfera è inglobata una striscia di pneumatico, che lascia un’impronta che replica la scultura del battistrada come il DNA su vari livelli dell’opera.
Lo pneumatico sorregge un arco che funge da antenna; sull’antenna vive l’occhio di un guardiano non umano, un’intelligenza artificiale, che serve per captare gli ultimi segnali infinitesimali di un’umanità dispersa.
Concept poetico
Ogni passo che ho fatto è stata una scelta. Anche quando mi sono fermata.
Poggia la mente sul respiro, l’amore in ogni battito.
Si sente dolore nelle parti del corpo perdute. Per alcuni è la gamba o la mano, per me è il cuore.
L’Universo ti dà l’immagine solo quando lo stai guardando: riempie le fessure della nostra conoscenza, orbite Infinite intorno al nucleo eterno.
Un giorno mi ritroverò dinnanzi a Lui e avrò le risposte a tutte le mie domande su ogni cosa.
Ed ho moltissime domande.
Ma non ne farò sulla natura del Tempo.
Io l’ho vissuto.